Perchè considero punti e miglia al pari di una vera valuta

Sebbene all’inizio sembri solo un passatempo o un gioco, raccogliere punti e miglia è un’attività considerata molto seriamente dai viaggiatori più esperti e frequenti. E nel titolo parlo proprio di valute perchè i punti e le miglia permettono di fatto di sostituire o affiancare i soldi veri quando si effettuano prenotazioni. Non di rado su internet i blog dedicati a questo argomento mostrano una loro valutazione di un punto o di un miglio, un vero e proprio tasso di cambio con i dollari o gli euro. Vi faccio un esempio: spendendo soldi con le carte American Express si ottengono punti Membership Reward e 1000 di questi punti possono essere convertiti in acquisti di beni vari per un valore di 4€. Raccogliere 1000 punti, in assenza di promozioni particolari, può voler dire aver speso 1000€ con la carta ma se li avessimo spesi in contanti o con un’altra carta di certo non ci avrebbero reso nulla. Inoltre questi 1000 punti possiamo usarli in altri modi, come ad esempio convertirli in miglia di compagnie aeree. Qui la resa economica dei punti può migliorare sensibilmente: se pensiamo che un biglietto aereo in business class andata e ritorno per il Nord America può costare attorno ai 2 o 3 mila euro, 60 o 70mila punti sono un vero affare. Un vantaggio per chi viaggia in economy è quello di usare le miglia in periodi di alta stagione quando i prezzi schizzano alle stelle: generalmente le miglia richieste per questi voli sono le stesse tutto l’anno, al massimo sarà necessario prenotare con larghissimo anticipo per garantirsi la disponibilità di posti premio.
Se consideriamo che è possibile accumulare miglia aeree non solo dai voli e non solo da attività legate ai viaggi quali autonoleggi, pernottamenti o assicurazioni di viaggio ma da qualsiasi attività giornaliera quali la spesa per la famiglia o le utenze di casa e che tutte queste spese possono concorrere all’accumulo non solo di miglia ma anche di punti qualora veicolate tramite carta di credito, raggiungere un “gruzzolo” consistente in questa particolare valuta non è impossibile.
In definitiva il mio suggerimento è quello di raccogliere sempre le miglia per i voli effettuati anche se non si è un frequent flyer, di utilizzare quando possibile i sistemi di pagamento che permettano di accumulare punti e miglia e di chiedersi se esistono modi di ottenere punti e miglia dal tuo prossimo acquisto.